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la profezia del pruno

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a suo tempo il pruno selvatico

profetizzò ciò che è in atto

 

ma ora tocca a noi

- civilmente -

aprire un tavolo e disquisire

se la primavera sia in anticipo

o noi in ritardo. sulla poesia.

 

 

 Alessandra Ponticelli Conti - 10/04/2014 09:53:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

La poesia anticipa sempre il poeta. L’importante è che non sfugga ai suoi occhi.
Molto bella, come del resto tutte le tue poesie, sempre ricche di spunti di riflessione.
Un saluto da Firenze
Alessandra

 Loredana Savelli - 09/04/2014 20:32:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Grazie a tutti!
Ad Amina: sei jazzista dentro. Ti basta un tema, uno spunto, e lavori d’improvvisazione e fantasia. I tuoi commenti sono poesie.
Saluto ampio.

 Lorenzo Mullon - 09/04/2014 18:39:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

i soliti ritardatari

 Amina - 09/04/2014 15:52:00 [ leggi altri commenti di Amina » ]

quei rami che trasformano le spine, in tempo ..
per questo Tonino era solito toglierai il cappello e gli orientali attraversare quei pruneti in fiore alla luce della luna o di giorno, tenendo il capo basso per non rubare con gli occhi la bellezza Una giornata di vento è sufficiente a lasciare nuovamente i rami nudi, il pruno lo sa, noi tardiamo.

Ciao Loredana, quanta bellezza tra i fiori della tua poesia, un rinnovamento, sempre

 Ardan - 09/04/2014 13:30:00 [ leggi altri commenti di Ardan » ]

sì, sempre in ritardo!

 Guglielmo Peralta - 09/04/2014 12:29:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

Credo che siamo noi in ritardo sulla Poesia, la quale ci anticipa sempre! Essa è la quinta stagione: il nostro tempo a-venire!

Un "succoso" saluto!

 Ferdinando Battaglia - 09/04/2014 09:47:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Oppure, sempre civilmente riuniti attorno ad un tavolo, trasformiamo in poesie la mancata sincronicità, mutando in versi sia se un anticipo della stagione, sia se nostro il ritardo di comprendere come tutta sia grazia. Allora nutriti di vita e di parole, restituiremo al mondo una Primavera della Poesia.

Sempre preziosi doni e puntuali annotazioni i commenti di Pietro.

Ciao Lory,

 cristiana fischer - 09/04/2014 09:22:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

primavera e poesia coincidono solo nel pruno e compagni

 Loredana Savelli - 09/04/2014 08:15:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Pietro.
Caro Pietro, ti abbraccio anche io.
Quanto all’auscultazione volevo precisarti che mi ritrovo ad essere in ritardo su molte cose e, inoltre, non tutto ciò che "ausculto", ahimé, è sapiente e bello...
Di nuovo un saluto, con uno sguardo ai pruni selvatici e ai ciliegi del Giappone che in questi giorni invadono Roma.

 Pietro Menditto - 09/04/2014 07:56:00 [ leggi altri commenti di Pietro Menditto » ]

Molto arguta e sapiente. La tua diuturna auscultazione della realtà non ti fa sprecare un solo attimo di vita. Tutto è restituito dopo avere attraversato la tua grande anima.

Ti abbraccio.

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